(Articolo pubblicato su CamperLife - Aprile 2013)
Può succedere che un premio già richiesto dalla propria Compagnia venga variato, a causa di un aumento di imposta relativo al “federalismo fiscale”. Il nostro lettore chiede: questo aumento è lecito?
«Al momento del rinnovo del mio contratto mi sono trovato un importo da pagare diverso da quello precedentemente comunicatomi dalla mia agenzia (e richiesto il mese prima della scadenza). La differenza mi è stata giustificata per un “aumento di Imposta / Federalismo Fiscale”. Mi potete chiarire la situazione?» (Curzio G. - Roma)
Gentile lettore, il quesito che si pone riguarda il regime fiscale della garanzia di Responsabilità Civile per la circolazione (la cosìddetta RCA ).Infatti i contratti RCA sono attualmente soggetti a un’aliquota diimposta che può variare dal 9%al 16%, in base alla provincia diimmatricolazione del veicolo (re-sidenza del proprietario).
È necessario, però, aver chiaro il punto di partenza: l’aliquota di imposta di riferimento è il12,50%. Le disposizioni in materia di Federalismo Fiscale, disciplinate dall’Articolo 17del D.Lgs n. 68/2011, hanno attribuito alle Provincie la facoltà di aumentare o diminuire l’aliquota in misura non superiore al 3,5 punti percentuali. Il comma 2 del predetto articolo 17 prevede che le nuove aliquote avranno effetto dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di pubblicazione della delibera di variazione sul sito informatico del Ministero dell’Economia e delle Finanze, www.finanze.gov.it (ad esempio delibere approvate entro il 31 gennaio 2013 sono entrate in vigore il 1° marzo 2013).
È possibile consultare le tabelle contenenti gli aggiornamenti delle Province che aderiscono alla variazione di imposta direttamente online all’indirizzo http://www.finanze.gov.it/export/finanze/Per_conoscere_il_fisco/Fiscalita_locale/Addprovrca.htm. Sul sito sono contenute anche le delibere effettuate dalle singole Provincein materia di variazione di imposta (scaricabili in formato Pdf). È nell’occasione impor-tante ricordare che al premio della garanzia RCA, oltre all’imposta di riferimento, va aggiunto un ulteriore 10,50% (del premio annuo) a titolo di contributo del Servizio SanitarioNazionale (SSN), questo uguale per tutte le Provincie.
Il consiglio? Consultare periodicamente il sito del Ministero delle Finanze (http://www.finanze.gov.it/export/finanze/Per_conoscere_il_fisco/Fiscalita_locale/Addprovrca.htm) per verificare l’effettivo aggiornamento delle Province che hanno deliberato la variazione dell’imposta: è possibile avere anche delle sorprese, magari positive, trovando sìdelle variazioni, ma in diminuzione!
Eleonora Toninelli